Diventare scrittori

Carta e penna. Non serve nient’altro

Per scrivere davvero bastano carta e penna, e nient’altro. Anzi, no: un’altra cosa serve, ed è il darsi il permesso di scrivere schifezze. È fondamentale, se davvero vuoi scrivere, che tu ti permetta di scrivere le cose più insulse e schifose, di creare frasi con punteggiature sbreccate e grammatica claudicante. Se pretendi di “scrivere bene” fin da subito non fai altro che chiuderti nella gabbia del giudizio, e una volta entrato in quella gabbia sarà oltremodo difficile tirartene fuori. Abbandonati alla schifezza, permetti che la tua scrittura sia una schifezza, solo così potrà crescere sentendosi amata e non giudicata, e solo così prima o poi quelle belle pagine cui ambisci potranno venire fuori. Datti tempo, e intanto concediti schifezze.

Francesca Di Gangi
f.digangi@tiscali.it

Mi chiamo Francesca Di Gangi, ho poco più di cinquant’anni e sono sociologa, formatrice e counselor relazionale di formazione rogersiana. Sono anche laureata in Psicologia, e sono l’autrice del metodo Scrittura Riparativa® Da quasi trent’anni affianco le persone che hanno voglia di stare bene con se stesse e nelle relazioni, e le accompagno nell’affrontare le proprie emozioni. Principi imprescindibili del mio lavoro – e del mio modo di essere – sono l’empatia, il rispetto incondizionato, l’accoglienza, l’attenzione all’altro, l’ascolto, condensati adesso nel metodo della Scrittura Riparativa e terapeutica.