Mi hai allattata al seno per nove mesi, ho conosciuto le tue braccia e il tuo calore, eppure me ne è rimasto poco. Non so quale sia stato il momento in cui qualcosa si è rotto. Come un tendine tagliato si ritira e scompare fra i muscoli, così quelle braccia mi sembra non ci siano mai state. Il tuo amore mi è...

C’è penombra nella stanza. Sei seduta su una poltroncina bassa, la vestaglia non riesce a ripararti dal freddo. Sulle gambe hai una copertina rosa e le spalle sono nascoste dentro uno scialle all’uncinetto, uno di quelli che faceva nonna Giuseppina. La vecchia casa della ferrovia è riscaldata dalla stufa a legna in cucina, i pezzi di traversina bruciando arroventano l’aria lì...