
25 Mar Scrivere di sé
È una delle rubriche che ogni giorno curo e pubblico sulla mia pagina Facebook, Francesca Di Gangi & Scrittura Riparativa.
In questa rubrica parleremo della scrittura di sé e della voglie e della fatica di scrivere della nostra storia, della memoria che ci fa ciò che siamo, dei ricordi che vogliamo mantenere e di quelli che è finalmente il momento che vadano verso l’oblio. Parleremo dei modi in cui si può scrivere di sé, di cosa voglia dire scrivere un memoir e del perché scriverlo, e rifletteremo le nostre esperienze in quel che dicono le ricerche.
Sarà un percorso che si snoderà come un torrente di montagna, uno di quei torrenti carichi d’acqua a volte placida a volte precipitosa nei quali si fa rafting. Navigheremo quel torrente ognuno con la propria canoa; ci ritroveremo ad avanzare a volte lenti, a volte sostenuti dalla corrente. Certi momenti basterà appena muovere la pagaia per scivolare nel flusso, altre volte l’impeto dell’acqua ci incastrerà contro un masso, e la forza della corrente sarà così forte che sentiremo che potremmo rimanere incastrati per sempre contro quelle rocce.
È il torrente delle emozioni, della profondità dell’esplorazione, della memoria, dell’essere sé e dell’essere scrittori, della creatività e del sogno. A ognuno di noi il piacere e il brivido di percorrerlo, di misurarne e affrontarne le difficoltà, di vincere paura e stanchezza.