Fra destino e infinito – Scrivere il Memoir – Primo incontro

c/o Scrittura Riparativa – Piazza della Repubblica, Torino

18 novembre 2018

Ogni vita, anche quella che può apparire meno interessante, racchiude in sé tesori che non siamo più abituati a vedere o che diamo per scontati.

Forse non ce ne siamo mai accorti. Forse l’abbiamo scordato. Anche per questo dobbiamo scriverne.

Ciò che siamo stati coesiste con ciò che siamo: è grazie al nostro passato, anche se difficile e doloroso, che oggi siamo così. Però oggi è il presente, e il passato può essere un peso.

Scriviamo per rivedere quanto vissuto, per fare i conti con alcuni tratti della nostra storia, per pacificarci con ciò che abbiamo perduto, per voltare finalmente pagina, per ricostruire la nostra vita, per trasformare ciò che è stato in rinnovata energia vitale.

Perché è la nostra vita, e perché è unica.

Possiamo scrivere il nostro Memoir per noi stessi, per lasciare una traccia, per raccontare la nostra vita. Per tenerlo in un cassetto o perché qualcuno lo legga.

Possiamo scrivere un Memoir senza mai prima aver tenuto una penna in mano, senza sapere usare il computer, senza avere la pretesa di essere scrittori.