Finito il workshop RACCONTARSI rimane la sensazione di aver lavorato sugli angoli appuntiti e dolorosi della nostra vita. Mi piace pensare che il risultato del lavoro fatto sia stato proprio quello di smussarli rendendoli lisci al tatto e persino piacevoli. La certezza che ora quegli angoli non faranno più male!

Una giornata intera dedicata all’esplorazione della propria voce, toccando vari tasti della scrittura di sé. Ho scritto moltissimo. Francesca è stata una bellissima scoperta: è riuscita a metterci a nostro agio, accompagnandoci in questa passeggiata in profondità con molta discrezione e delicatezza. Sono rimasta colpita dal suo equilibrio di passione e professionalità. Grazie mille!

Guardando il programma di Binaria questo corso mi ha attratto subito ….era tanto ….troppo tempo che non chiedevo a carta e penna per riordinare il mio caos interno.

E così è stato.

Partendo da incipit e domande abbiamo scavato la superficie del nostro vivere e dei ricordi, alla ricerca di risposte per niente scontate e a volte difficili da contestualizzare.

Francesca ci ha messo a nostro agio e ci ha guidato in questo breve e intenso percorso con la sua capacità di analisi e di accoglienza sciogliendo i nodi che emergevano.

E’ stato bello lavorare insieme alle persone del gruppo dove si è creata una bella empatia.

Ho intrapreso il percorso di Scrittura Riparativa- primo livello e le mie aspettative sono state soddisfatte. E’ un metodo introspettivo, in cui si impara, incontro dopo incontro, a fare un profondo lavoro con se stessi, ad entrare in contatto con le proprie emozioni. Serve ad acquisire, a poco a poco, la consapevolezza necessaria per sentirsi meglio ed affrontare le difficoltà personali.

Grazie Francesca per la tua missione di promuovere il benessere delle persone attraverso la scrittura!

Il laboratorio di scrittura riparativa è stata una bellissima esperienza : è un’evasione dal mondo esterno per concentrarsi solo su se stessi. Finalmente ho fatto qualcosa davvero per me, gli spunti dati da Francesca sono stimolanti e innovativi, a volte pungenti perché portano ad argomenti o a sensazioni scottanti, ma non sono mai banali e aiutano a guardarsi dentro in una maniera nuova.

Ringrazio sia Francesca sia le mie compagne di laboratorio, perché il confronto è stato più arricchente di quanto mi aspettassi e perché mi sto ritrovando anche nella quotidianità a chiedermi di tanto in tanto : come mi sento?