“In fin dei conti, la perfezione non esiste. Se si vuol scrivere, bisogna tagliar corto e scrivere. Non esistono atmosfere perfette, quaderni perfetti, penne o scrivanie perfette. Perciò bisogna addestrarsi ad essere flessibili[1]” Se ce lo ricordassimo ogni giorno, che la perfezione non esiste, ci faremmo davvero un gran regalo. Sprechiamo montagne di tempo – e milioni di opportunità - per...

“Buona parte dello scrivere sta nel trovare un metodo che permetta di scrivere. E come si scrive dipende dalle idee che abbiamo già su noi stessi. Non dovremmo mai dimenticare che siamo noi a creare la nostra creatività e a immaginare la nostra immaginazione.”[1] Ecco, parliamo di metodo. Spesso quando si è alle prime armi ciò che manca è il metodo....

“Mediante la narrativa costruiamo, ricostruiamo, in certo senso perfino reinventiamo il nostro ieri  e il nostro domani. La memoria e l’immaginazione si fondono in questo processo.”[1] Memoria e immaginazione sono il tesoro nascosto cui attingiamo per scrivere, e scrivendo ricreiamo la nostra storia e cambiamo il passato. Come possiamo cambiare il passato, direte: il passato è passato, e non si può...

“Tutto si può e si deve scrivere. Non si tratta di crogiolarsi in pensieri negativi, ma al contrario di espellere da sé quella sofferenza che è diventata energia interiore inquinante. Si tratta di una purificazione.”[1] Avvicinare la scrittura può fare paura. È come affacciarsi al buio di una grotta e non sapere cosa potremmo trovare se decidessimo di entrarvi. Potrebbe esserci...

“Scrivere bene è sempre nuotare sott’acqua e trattenere il fiato”.[1] Immaginate una piscina, dieci corsie, in ognuna un nuotatore. Si tuffano, la gara inizia. Bracciate vigorose una dopo l’altra, i nuotatori arrivano a fondo vasca, tornano indietro. Pochi minuti e la gara finisce. Spettacolo bellissimo, niente da dire. Però tutto ciò che avete immaginato, la gara e i nuotatori e...

“Scrivere non chiede studi particolari, ma capacità di vedersi e di sentirsi in una maniera nuova. Scrivere non è pubblicare: è scrivere, innanzitutto. Scrivere è un modo di guarire. E non bisogna temere la scrittura, bisogna temere il vuoto, il silenzio che non ha niente da raccontare e da dire.”[1] Scrivere non è una moda, non è riempire pagine per potersi...

“La narrativa è il racconto di progetti umani che sono falliti, di attese andate a monte. Essa ci offre il modo di addomesticare l’errore e la sorpresa. Arriva a creare forme convenzionali di contrattempi umani, convertendole in generi: commedia, tragedia, romanzo d’avventura, ironia, o qualunque altro formato possa smussare l’aculeo della nostra fortuità.”[1] Leggiamo per imparare ciò che non sappiamo del...

"La paura della scrittura non è tanto sulle cose che si scriveranno, ma è sulle cose che si ritroveranno. Il problema non è insomma se avete scelto bene la botola della vostra coscienza, se è quella giusta, ma è quello che troverete dentro la botola.”[1] La paura della scrittura sta lì, pronta a saltare fuori, e non pensiate che sia una...

“Scrivere non è fare psicologia. Non spetta a noi parlare dei sentimenti. Lo scrittore prova delle emozioni, e mediante le sue parole le ridesta nel lettore”.[1] Chi ha un po’ di pratica con la scrittura e soprattutto con le scuole di scrittura, quelle che insegnano la teoria della buona narrazione, l’avrà sentito ripetere chissà quante volte: show, don’t tell. Mostra, non...

“Scrivere significa farsi trascinare una seconda volta dall’esperienza; significa anche assaporarla. In una ripetizione di questo tipo c’è il tempo di gustare la vita in tutta la sua complessità e impegnarsi in essa. L’esperienza non si ferma. Se l’io viene formato in parte dai colpi, dalle ferite e dai segni inferti dal mondo, allora la scrittura è una sorta di...

“Trasformatevi in uno sconosciuto che si aggira per le strade della vostra stessa città”.[1] Sembrerà banale, ma questa è una delle cose più belle che la scrittura può regalarci: la capacità di guardare. Parlo dello sguardo stupefatto di chi per la prima volta scopre angoli e piazze e si guarda intorno con negli occhi l’incanto della novità. Sguardo che non serve...

“L’inconscio di ogni scrittore ha la sua storia, per così dire, archetipica: a causa della sua esperienza personale, tenderà a concentrare l’attenzione su certi dilemmi e a ignorarne altri e avrà un’idea del tutto personale di felicità e di bene”.[1] C’è una cosa, che io posiziono lassù da qualche parte, che è l’inconscio collettivo. E poi c’è un'altra cosa, che dovrebbe...

“Ma quando insegni a scrivere sai di essere al tempo stesso un maieuta e uno psicanalista. Solo che non sei tu a curare gli allievi. È la scrittura a curarli e spesso a guarirli dalle loro nevrosi e dai loro dolori. (…) Non si tratta di insegnargli la scrittura in generale. Ma si tratta di insegnargli la loro scrittura. Una...

“Mentre il trauma ci lascia muti, il percorso per superarlo è lastricato di parole, assemblate con cura, una dopo l’altra, fino a quando l’intera storia può essere rivelata”.[1] Il trauma lascia muti, dice Van Der Kolk, e al trauma occorre dare parole se da quel trauma si vuole riemergere e guarire. Niente come la scrittura sa farlo. Aprire un quaderno per...

“Esorto a scrivere chiunque ne senta la vocazione. Solo, voglio che chi decide di farlo sappia che vedersi pubblicare un libro è meno emozionante di quanto si pensi. Scrivere, invece, sì che lo è. (…) Scrivere è già una ricompensa di per sé.”[1] Sentiamoci scrittori, anche se è la prima volta che teniamo la penna in mano: se non ci immaginiamo...

Attento, però: se davvero vuoi goderti la vita, e di conseguenza anche la tua scrittura, non è necessario che tu stia tutto il giorno lì a pensare a cosa scrivere assumendo l’aria del poeta dannato che cerca ispirazione. Mi spiace dirtelo, ma non è così che funziona. Se è vero, e confermo è vero, che una storia prima di essere...

E questo è vero. Basta prendere carta e penna, o aprire un file sul pc, e il gioco è fatto. Non ti serve niente altro. Puoi scrivere in montagna sotto un albero o al mare all’ombra di un gazebo e con un drink sul tavolino, che fa anche tanto intellettuale. Puoi scrivere intanto che in nave attraversi il mar Tirreno,...

Ti piacerebbe ti dicessi una cosa del genere, vero? E invece no, non posso. Sì che è estate e il tono si alleggerisce, ma dall’alleggerire il tono allo sparare cavolate ne corre. Quindi no, mi spiace. I libri, se davvero vuoi scriverli, prima devi averli letti, e pure tanti. Perché? Perché leggendo acquisisci linguaggio e parole e grammatica e sintassi,...

Eh sì, con questa frase denuncio la mia età. Ho scritto t’amo sulla sabbia è un brano che risale al 1968 (io ero proprio bimba), e racconta di una dichiarazione d’amore che si perde perché il vento cancella quella scritta. Che bello, però, se ci pensate, l’idea di dichiarare per iscritto l’amore, l’idea di mettere in chiaro i nostri sentimenti,...

Corpo fa ciò che mente vuole. È un saggio detto che circola fra coloro che si intendono di PNEI, la PsicoNeuroEndocrinoImmunologia, e che consiste nel fatto che il nostro corpo – ovviamente a partire dalle cellule – può essere plasmato dal nostro pensiero. Che c’entra tutto ciò con la scrittura? Abbi pazienza, e te lo dimostro. Apri il pc, e...

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